Corrado Tedeschi

CORRADO TEDESCHI
MA NON DOVEVAMO PARLARE D'AMORE?
Ma non dovevamo parlare d’amore?

Per una sera, non proviamo a non  parlare di spread. Proviamo a non parlare di bund e di spending review. Per una sera parliamo proviamo a riparlare d’amore. Il ‘maestro’ (di scuola o di cerimonie?) Corrado Tedeschi guida il pubblico ad analizzare i vari aspetti del sentimento. Rifiutandosi di considerare l’amore una semplice reazione chimica, si tuffa nelle dinamiche dell’innamoramento: ripercorrendo le tenere dichiarazioni delle prime maldestre esperienze adolescenziali, all’esplosione della passione per giungere fino al dolore della perdita, che rende immortale il sentimento. Con un gioco con la platea che è uno sviluppo degli esperimenti effettuati in 15 anni di repliche del fortunatissimo ‘Uomo dal fiore in bocca’, Corrado guida i suoi spettatori in un percorso che coniuga l’esperienza vissuta alla poesia più alta (Dante, Yeats, Prevert e tanti altri), ricordando le sequenza cinematografiche che ci hanno maggiormente coinvolto. In modo sempre semplice e diretto. Alternando momenti di grande divertimento a momenti di forte commozione. Arrivando a concludere che ancora oggi ‘questo amore’ è l’unica cosa che può tenderci la mano e salvarci.

Share by: